A quarant’anni esatti da Italia-Brasile del 1982, Giovanni Galli ha ripercorso il cammino dell’Italia al Mundial di Spagna e lo ha fatto dal più ‘inerente’ degli scenari, dalla sala del Museo del Calcio dedicata proprio ai ragazzi di Bearzot.

Galli – insieme agli altri portieri Dino Zoff e Ivano Bordon – faceva parte dei 22 giocatori della spedizione azzurra in quel Mondiale e ai microfoni della Rai ha raccontato alcuni aneddoti riguardanti Paolo Rossi, il futuro Pallone d’oro dopo quella edizione della Coppa del Mondo che, proprio da quell’Italia-Brasile, iniziò a segnare trascinando la Nazionale italiana fino al suo terzo titolo iridato: “La convocazione di Rossi – ha commentato Giovanni Galli – è stata piena di polemiche inizialmente e nella prima parte della manifestazione ‘Pablito’ non riusciva a trovare la forma partita. Ma nonostante sentisse il peso della responsabilità, si allenava sempre al meglio e non faceva mai mancare il suo sorriso: stare con Paolo era un divertimento”.