Pallone di Italia-Grecia – Coppa del Mondo 1934

Qualificazioni del Campionato del Mondo Italia 1934 - Italia-Grecia (4-0)
4-0
25/03/1934
Milano

Notizie

Pallone in cuoio utilizzato in occasione di Italia-Grecia (4-0), gara di qualificazione al Mondiale del 1934, giocata allo stadio San Siro di Milano il 25 marzo del 1934. È stato l’unico caso nella storia dei Mondiali, in cui il paese organizzatore, l’Italia, ha dovuto affrontare un turno di qualificazione. Le prime regole sul pallone da calcio vengono istituite nel 1872: deve essere sferico, con una circonferenza di 27-28 pollici (corrispondenti a circa 68-71 centimetri). Regole ancora oggi in vigore. Con la nascita della Football League nel 1888, Mitre e Tomlinson crearono le prime due aziende di fabbricazione dei palloni da calcio. Si realizzavano due tipi di palloni, quelli realizzati con la pelle dalla groppa della mucca e quelli - di qualità inferiore - realizzati dalla spalla dello stesso animale. Successivamente i palloni si presentavano formati da 18 sezioni, tutte unite tra loro dentro e fuori. Attraverso una fessura veniva gonfiato il pallone e successivamente cucito. Per via del materiale e del tipo di fabbricazione, questi palloni risultavano molto pesanti. Bastava un po' di pioggia per rendere i palloni pesantissimi, poichè assorbivano tutta l'acqua. Questo rendeva non proprio piacevole colpire di testa la palla, e sicuramente alcuni giocatori evitavano questo tipo di giocata, altri usavano mettere un fazzoletto ripiegato legato sulla fronte per attutire i colpi. Il colore del pallone, fino ad allore color cuoio naturale, iniziava ad essere un problema sui campi paludosi in Inghilterra. Mitre ebbe l'idea di utilizzare una vernice spray bianca e arancione per colorare i loro palloni di cuoio. Siamo negli anni '50-'60. Naturalmente il problema dell'assorbimento dell'acqua esisteva ancora. Ma nel 1960 arrivò il pallone totalmente sintetico e questo permise al pallone di non cambiare le caratteristiche dei predecessori in pelle, ma eliminò il peso dell'acqua.