Informativa dipendenti e collaboratori FIGC

La Federazione Italiana Giuoco Calcio (di seguito “FIGC” o anche solo “Federazione”), in qualità di titolare del trattamento, fornisce agli interessati le informazioni che seguono, come previsto dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (Reg. UE 2016/679) (di seguito “RGPD”).

Questa informativa descrive il trattamento attinente ai rapporti di lavoro e di collaborazione, anche in caso di volontariato. Si ricorda che FIGC pone in essere anche altri trattamenti, ad esempio relativamente alle attività di biglietteria o quelle di tesseramento, e invita gli interessati da quei trattamenti a consultare le relative informative qualora non le avessero già ricevute.

Titolare, finalità e base giuridica del trattamento

Il titolare del trattamento è FIGC, con sede in Roma, Via Gregorio Allegri n. 14, P. IVA 01357871001.

La Federazione tratta i dati personali degli interessati per negoziare, stipulare e dare esecuzione ai rapporti di lavoro, agli incarichi professionali, alle collaborazioni anche su base volontaria, adempiere agli obblighi di legge relativi al rapporto tra l’interessato e la Federazione, nonché per dare seguito a specifiche richieste dell’interessato nell’ambito della sua relazione lavorativa, professionale o di volontariato con FIGC.

La normativa applicabile consente alla Federazione di trattare questi dati anche senza un esplicito consenso dell’interessato, poiché le attività di trattamento sono necessarie per dare esecuzione ad un contratto di cui l’interessato è parte o comunque per porre in essere misure precontrattuali da adottarsi per dare seguito ad una richiesta dello stesso. Inoltre, quando in ragione del rapporto instaurato con gli interessati la Federazione è soggetta a specifici obblighi di legge, anche per assolvere a detti obblighi FIGC potrà trattare i dati personali degli interessati anche senza il loro esplicito consenso (art. 6, par. 1, lett.) b e c del RGPD).

Inoltre, FIGC può trattare i dati personali senza un consenso espresso dell’interessato anche al di fuori dei casi appena previsti, qualora le finalità perseguite rappresentino un legittimo interesse della Federazione e purché tali attività di trattamento vengano svolte con modalità tali da non prevaricare gli interessi, i diritti e le libertà degli interessati (art. 6, par. 1, lett.) f del RGPD).

Per ogni altra finalità o attività di trattamento che non rientri tra quelle che la normativa consente che avvengano anche senza consenso, la Federazione informerà gli interessati e raccoglierà il loro consenso esplicito. Quando il trattamento è legittimato dal consenso degli interessati, questi potranno revocare o modificare il loro consenso in ogni momento, ma la revoca del consenso non può pregiudicare la liceità del trattamento effettuato prima della revoca. Inoltre, si ricorda che, anche dopo la revoca, il trattamento dei dati dell’interessato che ha revocato il consenso potrà proseguire legittimamente quando sussistono altre basi giuridiche in ragione delle finalità del trattamento.

In ogni caso gli interessati possono chiedere a FIGC la cancellazione dei propri dati o la limitazione di trattamento quando ricorrano le ipotesi disciplinate dalla legge e descritte sotto. Tuttavia, è possibile che la Federazione possa proseguire legittimamente il trattamento di alcuni dati personali anche quando un interessato revochi il proprio consenso o eserciti i diritti qui indicati e disciplinati in dettaglio agli artt. 15 e ss. del RGPD.

FIGC informa che, dove ciò non sia espressamente indicato per particolari iniziative, non pone in essere processi decisionali automatizzati che producano effetti giuridici rilevanti per l’interessato o incidano in maniera significativa sulla sua persona.

Quali dati sono trattati da FIGC e come sono raccolti. Conseguenze del mancato conferimento.

I dati trattati dalla Federazione sono tutti quelli necessari o comunque utili per costituire, regolare e dare esecuzione ad un contratto di lavoro, ad un incarico professionale, ad un rapporto di collaborazione, anche su base volontaria, nonché per adempiere alle disposizioni applicabili, in particolare in materia di diritto del lavoro, di sicurezza sociale e di protezione sociale, incluse quelle afferenti alla disciplina contributiva, previdenziale, sindacale, di sicurezza e salute del lavoro, fiscale.

I dati trattati sono dati comuni e anche dati appartenenti a categorie particolari e possono rivelare anche lo stato di salute e la vita privata dell’interessato o di suoi familiari, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, l’appartenenza sindacale. Inoltre i dati trattati possono rilevare le presenze del lavoratore, nonché gli accessi o la presenza dell’interessato in certi luoghi o uffici.

Nella maggior parte dei casi, FIGC riceve questi dati personali direttamente dagli interessati attraverso candidature spontanee o altri contatti tesi all’instaurazione di un rapporto lavorativo o di collaborazione con la Federazione, ma è anche possibile che riceva quei dati da altri soggetti a cui l’interessato li ha comunicati precedentemente, acconsentendo che questi venissero comunicati a terzi (anche non espressamente a FIGC).

Il conferimento dei dati prima dell’instaurazione di un rapporto di lavoro o di collaborazione, anche in caso di volontariato, è libero e facoltativo. Il mancato conferimento, la revoca dell’eventuale consenso (quando necessario), o la richiesta di cancellazione o limitazione dei dati personali non consentirà a FIGC di valutare, negoziare o instaurare un rapporto di lavoro o collaborazione.

Successivamente all’instaurazione del rapporto di lavoro o di collaborazione, il conferimento dei dati personali potrebbe essere obbligatorio o comunque necessario a consentire il regolare e legittimo svolgimento del rapporto e di tutti gli adempimenti connessi. Il diniego dell’interessato a comunicare i dati necessari o la sua eventuale opposizione al trattamento di tutti o alcuni dei suoi dati potrebbe condurre all’impossibilità per FIGC di dare esecuzione al rapporto e, di conseguenza, alla sua risoluzione per giusta causa.

Periodo di conservazione dei dati

I dati personali raccolti da FIGC per le finalità attinenti al rapporto di lavoro o di collaborazione, anche in caso di volontariato, sono conservati per un periodo complessivo di 11 anni dalla cessazione del rapporto. Nel caso dovessero insorgere questioni di qualsiasi tipo tra la Federazione e l’interessato, il termine di conservazione dei dati personali decorre dalla definizione di detta questione, se successivo alla cessazione del rapporto.

Comunicazione e diffusione dei dati personali. Trasferimento all’estero.

I dati personali possono essere condivisi, per il perseguimento delle finalità descritte, tra i competenti uffici della Federazione (inclusi quelli delle sue componenti) e anche con diversi soggetti terzi, siano essi fornitori di beni o servizi o partner commerciali della Federazione.

I dati personali possono dover essere comunicati a soggetti perché li trattino quali titolari di autonomi trattamenti ovvero di responsabili del trattamento, in questi casi la Federazione fornirà agli interessati le dovute informazioni.

La Federazione non intende diffondere i dati personali degli interessati.

La Federazione neppure intende trasferire i dati personali degli interessati al di fuori dello Spazio Economico Europeo (SEE). Qualora ciò fosse necessario, se in assenza di un preventivo ed esplicito consenso dell’interessato, FIGC assicura che il trasferimento avverrà in virtù di clausole contrattuali standard ovvero di norme vincolanti d’impresa o di un idoneo codice di condotta. I riferimenti del meccanismo applicabile al caso specifico saranno comunicati in risposta ad eventuali richieste.

Diritti degli interessati

Ciascun interessato ha il diritto di richiedere a FIGC di accedere ai propri dati personali, di rettificarli, cancellarli o limitarne il trattamento se ne ricorrono i presupposti. Per contattare il titolare del trattamento è possibile inviare un’email all’indirizzo privacy@figc.it.  

Inoltre, a norma del RGPD, FIGC ha designato un responsabile della protezione dei dati, che può essere contattato via email all’indirizzo protezionedati@figc.it o inviando una raccomandata A/R a:

Responsabile della protezione dei dati
c/o Federazione Italiana Giuoco Calcio
Via Gregorio Allegri n. 14
00198 – Roma

Qualora lo desiderasse, ciascun interessato ha anche il diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo; quella italiana è contattabile all’indirizzo www.garanteprivacy.it.