La stagione del calcio femminile, segnata dall’avvento del professionismo nel massimo campionato femminile, è quasi giunta al termine. In attesa di voltare pagina e prima che i riflettori si spostino sulle Azzurre di Milena Bertolini, attese dal Mondiale in Australia e Nuova Zelanda che prenderà il via il 20 luglio, la Divisione Calcio Femminile ha voluto tributare il giusto riconoscimento alle MVP TIM della Serie A, che sono state svelate poco fa sui profili social della Divisione Calcio Femminile.

Sei vincitrici, sei nomi diversi rispetto a un anno fa: in base all’indice statistico di Opta, che tiene conto di tutti i parametri individuali e di squadra di una giocatrice, dei suoi dati rapportati al ruolo e all'incidenza nelle sue prestazioni, il premio di miglior calciatrice della stagione è andato a Emilie Haavi, attaccante norvegese classe ’92 che succede a Lisa Boattin grazie ai gol, agli assist, e all’inesauribile spinta sulla fascia destra con cui ha trascinato la Roma alla conquista del suo primo scudetto. Il riconoscimento di miglior Under 21 è invece andato alla diciottenne Chiara Beccari, che con cinque reti ha contribuito alla salvezza del Como Women. Le altre vincitrici sono Francesca Durante (miglior portiere), Elena Linari (miglior difensore), Julia Grosso (miglior centrocampista) e Tabitha Chawinga (miglior attaccante).

Francesca Durante (miglior portiere)
Grandi parate in nerazzurro e in Azzurro. La calciatrice classe ’97 è la più giovane – tra gli estremi difensori italiani – con almeno 20 presenze collezionate nella Serie A 2022/23 (22). Durante è, con Isabella Kresche, uno dei due portieri con più di un rigore parato in campionato (due a testa) e – tra quelli con almeno 15 presenze – uno dei due con la più alta percentuale di salvataggi registrata (74% per la nerazzurra, come per l’austriaca).

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Elena Linari (miglior difensore)
È stata una delle grandi protagoniste della stagione della Roma, terminata con due titoli (Supercoppa e scudetto). Considerando i difensori con almeno 15 presenze in campionato, Linari è stata la prima per palloni recuperati in media a partita (8.2). In generale, tra le colleghe di reparto, solo Filangeri (181) ne ha recuperati più della giallorossa (162).

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Julia Grosso (miglior centrocampista)
La canadese classe 2000 è cresciuta partita dopo partita diventando un punto di riferimento per la mediana della Juventus. Tra le centrocampiste che hanno preso parte ad almeno 10 marcature, Grosso è quella che ha disputato meno minuti in campionato (tre reti e sette assist in 1334’). Grosso è la centrocampista che ha registrato la più alta percentuale di passaggi riusciti nella Serie A TIM 22/23 tra le colleghe di reparto che ne hanno effettuati almeno 20 (93%).

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Tabitha Chawinga (miglior attaccante)
Al suo primo anno in Italia è diventata la miglior marcatrice della Serie A TIM con 23 reti in 23 incontri disputati. Chawinga ha preso parte a 30 gol nella Serie A TIM 22/23, almeno nove più di qualsiasi altra giocatrice nella competizione appena conclusa. È la giocatrice che in campionato ha giocato più palloni nell’area di rigore avversaria (211); inoltre, solo Giacinti (44) ha centrato più volte lo specchio della porta rispetto alla nerazzurra (36).

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Chiara Beccari (miglior Under 21)
Una stagione da incorniciare per il talento azzurro. Beccari (classe 2004) è la più giovane giocatrice che nella Serie A TIM 22/23 ha partecipato a più di cinque marcature: sette – cinque gol e due assist. È l’unica nata dall’1/1/2001 ad aver segnato almeno cinque reti in campionato (cinque per la classe 2004). Tra le attaccanti inoltre è stata quella con più duelli vinti (141).

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Emilie Haavi (miglior calciatrice in assoluto)
Dribbling, corsa, assist e gol pesanti per aiutare la sua squadra a vincere il titolo. Haavi è, con Chawinga (30) e Karchouni (15), una delle tre giocatrici straniere che nella Serie A TIM 22/23 hanno partecipato ad almeno 15 marcature (15 per la norvegese, frutto di otto gol e sette assist). Considerando le attaccanti del massimo campionato, solo Chawinga (55) ha creato più occasioni per le compagne rispetto a Haavi (46).

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