Nuovo format per la competizione dal 2025-26: girone unico da 18 squadre e sei partite da giocare, tutti i dettagli resi noti dalla UEFA
Nella stessa stagione verrà introdotta anche una seconda competizione europea, per proseguire nello sviluppo del calcio femminile a livello internazionalelunedì 4 dicembre 2023
Dopo aver ufficializzato, sabato scorso durante il Comitato Esecutivo, un nuovo format per la Women's Champions League, la UEFA ha reso noti i dettagli della competizione, a partire dalla stagione 2025-26. Con il nuovo formato, le squadre non affronteranno più tre avversarie due volte – in casa e in trasferta – come accade anche in questa edizione, ma affronteranno invece partite contro sei squadre diverse nella fase di campionato composta da 18 squadre, giocando metà di quelle partite in casa e metà in trasferta.
Per determinare i sei diversi avversari, le squadre verranno suddivise in tre fasce in base al loro ultimo coefficiente di club. Per garantire un calendario equilibrato, ciascuna squadra verrà sorteggiata per affrontare due avversari da ciascuna di queste fasce, giocando una partita contro una squadra di ciascuna fascia in casa e una in trasferta. I risultati di ogni partita decideranno la classifica generale, con tre punti per la vittoria, uno per il pareggio e nessuno per la sconfitta.
Le prime quattro squadre del campionato si qualificheranno automaticamente per i quarti di finale, mentre le squadre che finiranno dal 5° al 12° posto si sfideranno in uno spareggio a doppia fase a eliminazione diretta per assicurarsi gli altri quattro posti. Le squadre dal 13° al 18° posto verranno eliminate. Le quattro squadre che prevarranno negli spareggi della fase a eliminazione diretta accederanno poi ai quarti di finale, dove affronteranno ciascuna una delle prime quattro classificate, che saranno testa di serie e giocheranno il ritorno dei quarti di finale in casa. Dai quarti di finale in poi, la competizione seguirà il formato esistente che conduce alla finale in un campo neutro selezionato dalla UEFA.
Dalla stagione 2025-26, 18 squadre si sfideranno nella fase a gironi, due in più rispetto a quelle che partecipano attualmente alla fase a gironi. Oltre alla vincitrice della Women's Champions League della stagione precedente e alle campionesse nazionali delle tre principali federazioni nazionali, che si qualificano direttamente nel formato attuale, le campionesse delle federazioni dal 4° al 6° posto e le seconde classificate delle federazioni 1 e 2 accederanno direttamente alla fase di campionato.
Altre quattro squadre si uniranno tramite il percorso di qualificazione Champions Path e cinque dal percorso di qualificazione League Path, che verrà ampliato per includere due nuove squadre, la seconda classificata della 17a federazione classificata e, per la prima volta, la terza classificata della federazione settima classificata.
NUOVA COMPETIZIONE. Dalla stagione 2025-26, la UEFA introdurrà anche una seconda competizione internazionale. Tredici squadre, le terze classificate nel campionato nazionale delle federazioni classificate dall'8° al 13° posto e le seconde classificate dalle federazioni classificate dal 18° al 24°, parteciperanno direttamente alla competizione, mentre un sistema di alimentazione della UEFA Women's Champions League vedrà la nuova competizione offrire una seconda possibilità ai club eliminati nel secondo turno, nonché alle squadre seconde e terze classificate dei tornei del primo turno.
La seconda competizione sarà a eliminazione diretta, giocata parallelamente alla Women's Champions League. Si disputerà un totale di sei turni, gironi 1, 2 e ottavi, quarti di finale, semifinali e finale, che si giocheranno su due gare (in casa e fuori). Le vincitrici si qualificheranno automaticamente al secondo turno del percorso Campioni della UEFA Women's Champions League della stagione successiva, con un turno per assegnare un posto nella fase a gironi.