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L’Inter regola 3-0 la Sampdoria ed è a -1 dalla Fiorentina, fermata invece sullo 0-0 dal Napoli

Doppietta di Wullaert, gol più assist per Magull e le nerazzurre salgono a 21 punti, per la Viola uno 0-0 in trasferta dopo quasi sei anni

sabato 16 novembre 2024

L’Inter regola 3-0 la Sampdoria ed è a -1 dalla Fiorentina, fermata invece sullo 0-0 dal Napoli

Negli anticipi della 10ª giornata di Serie A eBay 2024/25, l’Inter supera 3-0 la Sampdoria e accorcia in classifica sulla Fiorentina - fermata sullo 0-0 dal Napoli in esterna e ora distante una sola lunghezza nei confronti delle nerazzurre. I 21 punti conquistati dopo 10 giornate rappresentano un record nella storia del club milanese, che pareggia l’avvio della stagione 2021/22.

Mister Castiglione, promosso dalla primavera dopo l’esonero di Corti sulla panchina blucerchiata, lancia dal 1’ Bercelli – esordio in Serie A per la classe 2005 neozelandese – confermando per il resto l’undici che aveva perso col Sassuolo nel turno precedente, ma in un modulo 4-1-4-1.  Le nerazzurre invece, in formazione tipo, premono fin dal calcio d’inizio e passano al quarto d’ora di gioco, dopo grande azione corale. Triangolo tra Magull e Detruyer, con quest’ultima che entra in area da destra e apparecchia tutto per il rimorchio a centro area delle compagne; ci pensa allora la solita Wullaert a raccogliere, portarsi il pallone sul mancino e infilare Tampieri nell’angolino basso per l’1-0 interista. La Samp incassa il colpo ma riparte subito e, sei minuti più tardi, sfiora il pareggio con Della Peruta. Heroum imbuca a memoria per la compagna con un bel tocco di prima in verticale, la numero 9 di casa calcia bene sul primo palo ma trova la grande risposta di Rúnarsdóttir, bravissima a deviare in angolo. Da una bomber all’altra, visto che al 25’ è Wullaert a sfiorare la doppietta personale. Disattenzione difensiva doriana, l’attaccante belga può così ricevere in profondità, entrare in area, sterzare sul mancino e provare la conclusione a giro cercando l’incrocio più lontano: palla alta. Al 33’ altra potenziale occasione per la squadra allenata da Piovani ma, sul corner calciato da Magull, la deviazione da due passi di Andrés viene murata dalla difesa blucerchiata. Nonostante l’1-0 nerazzurro, la gara resta apertissima e piena di emozioni. La prova di ciò matura al 37’, quando Benoit crossa dalla trequarti sul secondo palo, dove Baldi può calciare indisturbata di controbalzo senza però centrare lo specchio. Nel finale di primo tempo Wullaert va nuovamente vicina al raddoppio, deviando in porta da distanza ravvicinata un cross di Merlo; provvidenziale Tampieri con un riflesso felino nel respingere. Parata con cui si chiude sostanzialmente la prima metà di gara, che vede l’Inter avanti 1-0.

A inizio ripresa cambia qualcosa tra le file delle ospiti, visto che Karchouni prende il posto di Pedersen in un 3-1-4-2 che resta comunque tatticamente immutato. Passano cinque minuti dal fischio di Mirabella e Merlo chiama alla parata Tampieri, girando comunque debolmente di testa il cross dalla trequarti effettuato da Detruyer. Al 55’ doppia ghiotta occasione non concretizzata invece da Magull: la numero 23 prima conclude troppo debolmente dal vertice destro dell’area piccola su invito di Andrés, poi arriva con un attimo di ritardo sul cross di Robustellini, mancando perciò la deviazione sottoporta. La Sampdoria soffre tanto, specialmente i movimenti di un’ottima Cambiaghi, e al 59’ incassa il secondo gol. Magull in versione assist-woman è semplicemente perfetta, fintando la conclusione dal limite e imbucando poi per Wullaert; la numero 31 parte sul filo del fuorigioco, raccoglie in area e conclude col destro firmando la prima doppietta personale in Serie A. Passano soltanto tre giri di lancette e l’Inter va a un passo dal tris, con Detruyer che arriva sul cross rasoterra di Merlo e, nel cuore dell’area, calcia a botta sicura di destro, colpendo però la traversa. I legni colpiti dalle nerazzurre diventano due al 69’, quando tocca a Wullaert accarezzare sogni di tripletta. L’attaccante ricama al centro per Cambiaghi, la quale però si vede respingere il tiro ravvicinato da Tampieri; difesa doriana che allontana malissimo, Wullaert allora ringrazia, stoppa di petto e lascia partire un sinistro splendido che finisce però sulla traversa. Il 3-0 interista è comunque nell’aria e si materializza al 73’ con la firma di una Magull formato MVP. La tedesca entra in area da destra e crossa a mezza altezza, cercando Andrés nel cuore dell’area; la centrale non devia, mandando però fuori tempo Tampieri, e il traversone di Magull si insacca così a fil di palo. In pieno recupero, fioccano infine le occasioni da entrambe le parti. Cafferata gira col destro nel cuore dell’area interista, sfiorando il palo alla destra di Rúnarsdóttir; sul ribaltamento di fronte, Csiszar colpisce invece l’ennesimo legno per le nerazzurre, centrando il palo con un tiro in corsa dalla traiettoria particolare. L’Inter centra la sesta vittoria in questa Serie A e trova il settimo risultato utile consecutivo in campionato contro la Samp. La squadra blucerchiata incassa il settimo ko e diventa la formazione che ha chiuso più partite senza segnare in questo campionato (sette).

Il sabato del 10° turno di Serie A eBay 2024/25 si apre però con lo 0-0 tra Napoli e Fiorentina. Risultato con cui sorride soprattutto il club partenopeo, capace di pareggiare per la prima volta contro la Viola nel torneo e di agganciare la Lazio a 6 punti in classifica. Primo segno X in questo campionato per la squadra toscana, che non pareggiava 0-0 in trasferta da quasi sei anni (23 dicembre 2018, contro la Roma) e resta al secondo posto, concedendo però alla Juventus l’occasione di allungare a +6. A pochi istanti dal calcio d’inizio, mister Mango deve fare i conti con la defezione di capitan Di Marino – problema fisico nel riscaldamento – sostituita così in extremis da Sliskovic nella difesa a quattro delle azzurre. Bisogna poi attendere 10 minuti per assistere alla prima occasione da gol. Catena recupera palla al limite dell’area avversaria, si allarga sulla destra e crossa alla perfezione per Janogy, la quale stacca solissima nel cuore dell’area non riuscendo però a inquadrare lo specchio. Al 16’ ci prova la stessa Catena, chiudendo una prolungata azione ospite con un destro dal limite che sfiora l’incrocio dei pali, mentre due minuti dopo è di nuovo Janogy a rendersi pericolosa, chiamando alla parata centrale Bacic. La numero nove della Viola ha pure l’occasione per sbloccare il match al 19’: Bonfantini costringe Bacic a un’uscita complessa ma Janogy, pur scartando il portiere azzurro, non insacca a porta vuota dall’altezza del dischetto. Ribaltamento di fronte ed è il Napoli a non concretizzare, poiché Giordano imbuca ottimamente in verticale per Moretti, la quale tuttavia anticipa troppo il destro strozzando la conclusione a tu per tu con  Fiskerstrand. La Fiorentina riparte col possesso palla a oltranza, non riuscendo comunque a tramutarlo in palle-gol. Al 30’ sono anzi le padrone di casa che rischiano di concedere il vantaggio, con Skovsen a deviare di testa un cross effettuato da Faerge; Bacic non può intervenire, ma la palla attraversa tutta l’area piccola e lambisce il palo alla destra della numero 42.

Nel finale di primo tempo, ecco il primo squillo di Bonfantini. Snerle fa il break a centrocampo e allarga per Catena, la numero 10 imbuca in area per la compagna ma la girata della bomber viola trova soltanto l’esterno della rete. All’intervallo è così 0-0. Di rientro dagli spogliatoi, il Napoli cambia in attacco sostituendo Moretti con Sciabica, mentre la squadra ospite riparte con lo stesso undici della prima metà di match. Per oltre venti minuti lo spartito tuttavia non cambia: la Viola continua a fare la partita, accumulando tanto possesso palla senza però incidere nell’ultimo terzo di campo a causa di poca lucidità delle sue giocatrici-chiave; le azzurre tengono invece bene il campo, concedendo pochissimo in difesa ma non chiamando praticamente mai in causa Fiskerstrand, tanto che la numero uno ospite deve limitarsi soltanto a qualche presa alta in uscita su calcio d’angolo. Al 66’ è ancora Janogy a tentar di spezzare gli equilibri, svettando bene di testa sul corner di Toniolo e trovando la pronta risposta di Bacic, quest’ultima attenta nel deviare oltre la traversa. De La Fuente cerca allora di spezzare gli equilibri con alcuni subentri dalla panchina, mentre la gara si accende a livello emotivo, costringendo la direttrice di gara Molinaro a estrarre qualche cartellino giallo per placare i concitati animi. La Fiorentina riprende comunque a macinare gioco e sfiora il vantaggio al 79’, quando Catena tenta un destro a giro dal limite che si spegne a fil di palo. È l’ultima occasione di questo anticipo, che si chiude con un pareggio poiché il forcing finale delle ospiti non cambia il risultato. Pur arrivando a sei gare di fila senza segnare – evento che si verifica per la seconda volta nella sua storia in Serie A – il Napoli ottiene il quarto clean sheet in campionato: dopo 10 giornate, non ne aveva mai ottenuti così tanti in una stagione. La Viola conferma invece le sue complessità nel segnare in trasferta in Serie A: dal marzo 2023, è infatti la squadra che ha terminato più sfide esterne senza gol (sei).

 

Risultati della 10ª giornata di Serie A eBay 2024/25

Napoli-Fiorentina 0-0

Sampdoria-Inter 0-3
15’ Wullaert (I), 59’ Wullaert (I), 73’ Magull (I)

Juventus-Sassuolo
Domenica ore 12:30

Roma-Lazio
Domenica ore 15:30

Milan-Como
Domenica ore 18:00

 

Programma dell'11ª giornata di Serie A eBay 2024/25

Sabato 23 e domenica 24 novembre

Lazio-Sampdoria
Inter-Napoli
Fiorentina-Milan
Sassuolo-Roma
Como-Juventus