L’Atalanta Mozzanica si scioglie, finisce l’avventura della squadra bergamasca
A dare l’annuncio la presidentessa del club Ilaria Sarsili: “La nostra favola si chiude senza un lieto fine, ringrazio tutte le persone che hanno fatto parte di noi”.martedì 23 luglio 2019
E’ finita ufficialmente dopo quasi vent’anni l’avventura del Mozzanica, che a inizio luglio aveva comunicato la mancata partecipazione al prossimo campionato di Serie A Femminile. Nata nel 2004, la squadra bergamasca ha raggiunto per la prima volta la Serie A nel 2010, conquistando il suo miglior piazzamento nella stagione 2014/2015, chiusa al terzo posto alle spalle di AGSM Verona e Brescia. Per tre volte semifinalista in Coppa Italia (2014, 2015 e 2016), nel 2017 si era apparentata con l’Atalanta Bergamasca Calcio. Nell’ultima stagione la squadra si è piazzata al sesto posto della classifica.
Ad annunciare in una nota lo scioglimento della società è stata la presidentessa Ilaria Sarsili “È nato tutto quasi per caso. Eravamo un gruppo di amiche che voleva solo giocare a calcio. Qualcuno ha creduto in quel gruppo e in quel qualcuno c’è stato un presidente che ha sognato subito in grande. Ne è passata di acqua sotto i ponti, abbiamo affrontato tante difficoltà e spesso abbiamo fatto delle scelte ragionando solo con il cuore. Ora siamo costretti a prendere la strada più dura. Finisce la nostra favola, finisce senza un lieto fine. Il mondo professionistico è una dimensione che non puoi affrontare se non hai un progetto solido e duraturo da poter coltivare.
Abbiamo creduto nell’Atalanta Bergamasca Calcio, ma purtroppo non siamo diventati una loro priorità. Non giudico la loro decisione, la rispetto, probabilmente è frutto di meditate scelte imprenditoriali. Continuare da soli sarebbe stato da incoscienti e avrebbe voluto dire mancare di rispetto alle nostre ragazze. Ringrazio di cuore ogni persona che per poco o per tanto ha fatto parte di noi, ogni singola giocatrice, allenatore, membro dello staff, collaboratore, tifoso. Sarete sempre parte della nostra grande famiglia. Ai miei più stretti collaboratori va il grazie più grande, per avermi accompagnato in questa avventura e per avermi sempre sostenuto. Senza di voi non ce l’avrei fatta!”.