A Coverciano il presidente Gravina incontra i dirigenti dei Club di A e B femminile: “Collaborazione sempre più salda”
Alla riunione erano presenti anche il segretario generale Marco Brunelli, la Ct Milena Bertolini e il responsabile organizzativo del Club Italia, Mauro Vladovichgiovedì 22 agosto 2019
Questo pomeriggio, nella Sala Vicini del Centro Tecnico Federale di Coverciano, il presidente federale Gabriele Gravina e il segretario generale della Figc, Marco Brunelli, hanno incontrato i dirigenti delle società di Serie A e Serie B femminile per ampliare sempre di più la collaborazione tra club e Nazionali e per discutere delle linee guida e dei progetti che accompagneranno la stagione che sta per iniziare. Al confronto erano presenti anche la Ct Milena Bertolini - a Coverciano da oggi con le Azzurre per il ritiro in vista dei primi impegni di qualificazione ai prossimi Europei – e il responsabile organizzativo del Club Italia, Mauro Vladovich.
Il ringraziamento del presidente. “Ho voluto fortemente effettuare questo incontro – ha sottolineato in apertura il presidente Gravina, rivolgendosi ai dirigenti presenti – sperando che sia il primo di una lunga serie, rinsaldando così il legame che unisce Federazione e società. A voi va il mio ringraziamento, perché siete i veri protagonisti del nostro sistema e perché questa vostra partecipazione così alta, nel periodo estivo, va oltre ogni più rosea aspettativa.”
“Il rientro a casa dopo il Mondiale – ha commentato il segretario generale Brunelli – non sarà certamente facilissimo, dopo un successo del genere, ma abbiamo l’obiettivo di creare eventi di cartello ogni uno/due mesi per mantenere elevata l’attenzione sul calcio femminile in Italia. Le potenzialità di questo movimento sono sotto gli occhi di tutti.”
Sull’esperienza in Francia durante la Coppa del Mondo è tornata anche la Ct, Milena Bertolini: “L’ottimo riscontro ottenuto dalla Nazionale in termini di attenzione e di pubblico – ha detto l’allenatrice azzurra – è una vittoria che ci inorgoglisce tutti ed è un risultato che è frutto della collaborazione. Devo ringraziarvi ancora, questa volta di persona, per la cooperazione che avete dimostrato in questi due anni.”