Mercoledì 12 luglio, nella sede FIGC di via Po 36 a Roma, si è svolto un incontro con 25 diplomatici, tutti under 40, provenienti da 20 diversi Paesi africani (Ghana, Kenya, Uganda, Sud Africa, Namibia, Eritrea, Gambia, Burundi, Marocco, Congo, Sud Sudan, Ruanda, Angola, Somalia, Libia, Lesotho, Nigeria, Camerun, Seychelles, Madagascar).

I diplomatici stanno frequentando la seconda edizione dell'Executive master in 'Global Public Diplomacy and Sustainable Development', sviluppato dall'università internazionale LUISS School of Government - Guido Carli in collaborazione con l'Istituto delle Nazioni Unite per la Formazione e la Ricerca (UNITAR) e con il supporto del MAECI (Direzione Generale per la mondializzazione e le questioni globali).

A ricevere la delegazione, per la FIGC, insieme a Lorenzo Valeri (presidente della Commissione Dirigenti e Collaboratori Sportivi, nonché dirigente LUISS), c'erano Cristina Blasetti (Sustainability Officer), Vito Di Gioia (Segretario Generale del Settore Giovanile Scolastico) e Niccolò Donna (Responsabile Ricerca e Sviluppo).

Il master della LUISS School of Government costituisce un’opportunità per rafforzare future e presenti relazioni diplomatiche con l’Italia e l’Europa. E, in un’ottica di inclusione e sostenibilità, il programma prevede appunto visite istituzionali, culturali e incontri con esperti di relazioni internazionali. Il progetto, unico nel nostro Paese, si concluderà venerdì 21 luglio.