Iscrizioni ai campionati, esclusa solo l’Ancona. Gravina: “Organici pronti già da fine giugno, abbiamo mantenuto l’impegno”
Il Consiglio Federale ha ratificato le iscrizioni alla prossima stagione. Approvati i nuovi Principi Informatori dei Regolamenti dell’AIA e nominati i nuovi membri della Co.Vi.So.C.: il presidente è Tommaso Miele. E’ stato rilanciato il grido d’allarme a tutela dei vivai per le modifiche normative intervenute con la riforma governativa della scorsa estatevenerdì 14 giugno 2024
“Gli organici sono pronti già da fine giugno, avevamo assunto un impegno e l’abbiamo mantenuto”. Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha salutato così la ratifica in tempi record delle iscrizioni ai campionati 2024/2025 da parte del Consiglio Federale. Solo l’Ancona, che non ha presentato alcun ricorso, non ha ottenuto la concessione della licenza per il campionato di Lega Pro.
“C’è grande soddisfazione per aver messo in sicurezza il sistema – le parole di Gravina in conferenza stampa – sarà la prima estate senza ricorsi per l’ammissione ai campionati. Mai nella storia del calcio italiano i campionati a inizio giugno erano stati ad organici completi ad eccezione del vuoto lasciato dall’Ancona, che sarà colmato entro il 27 giugno (data del prossimo Consiglio Federale, ndr). Il fatto di non avere ricorsi ci tranquillizza e ci inorgoglisce per il grande impegno profuso”.
Per completare l’unica vacanza di organico, il Consiglio ha provveduto ad approvare i criteri per i ripescaggi che prevedono al primo posto una Seconda Squadra del campionato di Serie A, con data ultima per la presentazione delle domande il prossimo 25 giugno.
“Se dovesse esserci un’altra Seconda Squadra – ha aggiunto il presidente federale – sarebbe un ulteriore motivo di vanto e un segnale di qualità anche per il campionato di Lega Pro. Passeremmo nell’arco di due anni da una a tre Seconde Squadre”.
TUTELA DEI VIVAI. Alla soddisfazione per il successo nel Campionato Europeo della Nazionale Under 17, che arriva a meno di un anno di distanza dall’oro europeo dell’Under 19 e dall’argento mondiale dell’Under 20 andando a configurare un vero e proprio ‘modello Italia’, fa da contraltare la preoccupazione per i vivai, messi a dura prova dalla piena entrata in vigore dal 1° luglio dalla riforma approvata dal Governo che prevede lo svincolo per tutti i calciatori di settore giovanile. A tutela delle società che investono nei settori giovanili, la FIGC ha pubblicato lo scorso 31 maggio un Comunicato Ufficiale (n. 233/A) con nuove norme per il tesseramento dei giovani, che è stato già segnalato all’Autorità Antitrust. In conseguenza di ciò, il presidente Gravina chiederà formalmente in audizione in Commissione alla Camera dei Deputati di sanare questo grave nocumento al sistema federale in sede di conversione in legge del Decreto Legge n.71 del 2024.
“C’è molto risentimento da parte delle società – ha spiegato Gravina – potete immaginare il disagio da parte di chi punta attraverso grandi investimenti sui settori giovanili. Basta pensare ad alcuni dei nostri migliori talenti portati via da importanti club europei”.
PRINCIPI INFORMATORI REGOLAMENTI AIA. Ispirata dalla più ampia partecipazione al processo democratico dell’elezione del presidente dell’AIA e dalla completa separazione degli organi politici da quelli tecnici, è stato sottoposto al Consiglio, che ha approvato all’unanimità, un testo condiviso a seguito dei diversi confronti con i rappresentanti associativi degli arbitri. Le novità più rilevanti riguardano la votazione del presidente dell’AIA attraverso il coinvolgimento di massimo 1000 delegati, eletti al di fuori delle sezioni, l’incompatibilità tra il ruolo tecnico e quello politico, nonché la durata biennale degli incarichi tecnici.
“Tutto quello che avevamo chiesto come Federazione – ha sottolineato Gravina – con l’obiettivo di sganciare la parte politica da quella tecnica, è stato perfettamente accolto. Così come l’incarico biennale che darà stabilità alle Commissioni tecniche nell’ottica di una maggior valorizzazione degli arbitri”.
NOMINE CO.VI.SO.C. Preso atto delle dimissioni presentate da quattro componenti della Co.Vi.So.C., a valere dal 30 giugno 2024, la FIGC ha provveduto a pubblicare un bando per l’integrazione della stessa Commissione ricevendo 73 manifestazioni di interesse. Verificata la sussistenza dei requisiti di base, la formazione, l’esperienza e la competenza dei candidati, Il Consiglio ha provveduto a nominare Tommaso Miele (presidente), Roberto Benedetti, Chiara Grassi e Laura Santoro (componenti). I nuovi membri si aggiungono a Giuseppe Marini. In attuazione del Decreto Legislativo del 10 marzo 2023, il Consiglio Federale ha nominato Roberto Serrentino, Cristiano Fava e Giovanni Zoppi quali membri dell’Organismo Ricevente Whistleblowing.
SERIE A FEMMINILE. Su proposta dell’Assemblea Divisione Serie A Femminile Professionistica, il Consiglio ha ratificato la suddivisione in parti uguali dell’intero importo derivante dalla vendita dei diritti tv della stagione 2024/25 tra le partecipanti al campionato.