Gli Azzurri scendono in campo per la ricerca al fianco di Fondazione AIRC
La Nazionale guidata dal Ct Spalletti conferma l’impegno per la campagna ‘Un Gol per la Ricerca’ in occasione della sfida di Nations League con la Francia in programma il 17 novembre a Milanolunedì 11 novembre 2024
La partita di Nations League della Nazionale contro la Francia, in programma domenica 17 novembre allo Stadio ‘Giuseppe Meazza’ di Milano, chiude ‘Un Gol per la Ricerca’, storica campagna di Fondazione AIRC promossa in collaborazione con FIGC, Lega Serie A, Enilive, AIA e con il supporto dei media sportivi.
Gli Azzurri raccolgono il testimone dai giocatori del Campionato della Serie A Enilive, scesi in campo per AIRC lo scorso week end, e proseguono la mobilitazione corale del mondo del pallone schierandosi compatti al fianco di 6.000 ricercatrici e ricercatori al lavoro nei laboratori di oltre cento istituzioni in tutto il Paese per migliorare la prevenzione, la diagnosi e la cura del cancro.
Il fischio di inizio di ‘Un Gol per la Ricerca’ è stato dato giovedì 7 novembre, in occasione del primo anticipo della dodicesima giornata di campionato. La staffetta della ricerca è proseguita via via su tutti i campi della Serie A Enilive per arrivare fino alla sfida di Nations League Italia-Francia. Calciatori, allenatori e arbitri hanno invitato tifosi e appassionati a unirsi alla squadra di chi crede nella ricerca facendo tanti gol per rendere il cancro sempre più curabile attraverso le donazioni con SMS o chiamate da telefono fisso al numero 45521.
La squadra di ‘Un Gol per la Ricerca’ quest’anno può schierare una formazione ancora più competitiva, guidata dal capodelegazione della Nazionale Gianluigi Buffon, il primo a indossare la nuova maglia con i colori della ricerca di Fondazione AIRC. Accanto a lui Gaia Buonaurio ed Ernesto Cigliano, curati per un tumore quando erano adolescenti, e i ricercatori Giorgia Foggetti (Università Vita-Salute San Raffaele di Milano), che studia i fattori genomici che possono far aumentate la risposta alle cure nel tumore polmonare, e Simone Patergnani (Università degli Studi di Ferrara) al lavoro sui meccanismi molecolari alla base del mesotelioma pleurico.
Una squadra che ha potuto contare sul contributo degli ambassador Francesco Acerbi, Lorenzo De Silvestri, Valentina Giacinti e Claudio Marchisio. Tutti pronti a vestire la nuova maglia per rinnovare il loro impegno al fianco degli scienziati AIRC e promuovere attraverso i loro canali social messaggi di sensibilizzazione sui temi della prevenzione e sul valore della ricerca.