Gli Azzurri scendono in campo con AIRC per fare un Gol per la Ricerca con il 4-5-5-2-1
Il Ct Luciano Spalletti rilancia il modulo 4-5-5-2-1 in occasione del match con la Macedonia del Nord per fare Un Gol per la Ricerca. Una squadra d’eccezione al suo fianco: Francesco Acerbi, Gianluigi Buffon, Lorenzo De Silvestri, Valentina Giacinti e Claudio Marchisio, insieme per coinvolgere sportivi e tifosi e sostenere i 6mila ricercatori AIRCgiovedì 16 novembre 2023
La partita della Nazionale contro la Macedonia del Nord, in programma domani allo Stadio Olimpico di Roma, conclude la ventisettesima edizione di 'Un Gol per la Ricerca', storica campagna di Fondazione AIRC, promossa in collaborazione con FIGC, Lega Serie A, TIM, AIA e con il supporto dei media sportivi.
Gli Azzurri ricevono il testimone dai giocatori del Campionato della Serie A TIM, scesi in campo per AIRC lo scorso week end, e si schierano compatti per invitare tutti i tifosi a sostenere i giovani talenti della scienza rilanciando il modulo 4-5-5-2-1: non solo un numero, ma un vero gioco di squadra.
Un impegno che ha coinvolto tutte le squadre e che approda alla Nazionale, con il Ct Luciano Spalletti che conferma la sua fiducia nello schema AIRC: “Penso che per il futuro sia importante il 4-5-5-2-1”.
A confermarne l’efficacia anche quattro straordinari campioni che hanno scelto di vestire la maglia di 'Un Gol per la Ricerca'. Da Gianluigi Buffon, che rinnova il suo impegno nella squadra AIRC: “Il 4-5-5-2-1 non è un vero e proprio modulo, ma è il numero per aiutare AIRC nella lotta contro il cancro”, a Francesco Acerbi, da molti anni al fianco della Fondazione dopo aver vissuto l’esperienza con il cancro: “Grazie al 4-5-5-2-1 ho potuto ancora dare il meglio di me! Se lo adottiamo insieme possiamo fare la differenza per arrivare a curare tutti i pazienti”.
Pronti a dare il loro contributo anche il confermatissimo Lorenzo De Silvestri, difensore del Bologna: “All’inizio sono rimasto un po’ spiazzato sull’utilizzo del 4-5-5-2-1… poi però il mister ci ha spiegato che se lo adottiamo tutti insieme possiamo vincere” e il nuovo acquisto Valentina Giacinti, attaccante della Roma e della Nazionale: “Solo con il 4-5-5-2-1 lo possiamo battere e aiutare AIRC nella lotta contro il cancro”.
A rafforzare il messaggio di fiducia nei ricercatori anche Claudio Marchisio, ambasciatore AIRC dal 2012: “Molti anni fa ho perso un caro amico a causa del cancro. Quando perdi persone così importanti ti senti più solo. Poi ho capito che potevo fare qualcosa e per questo sono diventato sostenitore e ambasciatore AIRC, perché l’unico modo per sconfiggere il cancro è la ricerca”.