
Giudizi lesivi della reputazione degli arbitri: ammende di 5.000 euro a Giampaolo e al Lecce
Al termine del match con l’Udinese, il tecnico aveva espresso giudizi lesivi del prestigio del direttore di gara Kevin Bonacina e dell’addetto al VAR Marco Guida nonché dell’istituzione arbitrale nel suo complessolunedì 31 marzo 2025

A seguito dell’accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS), il tecnico del Lecce Marco Giampaolo è stato sanzionato con un’ammenda di 5.000 euro. A titolo di responsabilità oggettiva anche la società è stata sanzionata con un’ammenda di 5.000 euro.
A carico di Giampaolo era stato aperto un procedimento per violazione degli artt. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva e 37, commi 1 e 2, del Regolamento del Settore Tecnico, sia in via autonoma che in relazione all’art. 23 del Codice di Giustizia Sportiva “per aver lo stesso, al termine della gara Lecce-Udinese disputata lo scorso 21 febbraio e valevole per la 26ª giornata del campionato di Serie A - nel corso delle consuete interviste post gara concesse agli organi di stampa - espresso giudizi lesivi del prestigio e della reputazione propri, sia dell’arbitro Kevin Bonacina e dell’arbitro Marco Guida, addetto al VAR, sia per l’effetto e più in generale, dell’istituzione arbitrale nel suo complesso intesa”.