‘Football for a Better Chance 2.0’ è pronto a celebrare il suo evento conclusivo, culmine di un progetto triennale co-finanziato dalla Commissione Europea in cui la FIGC è stata capofila e sostenitrice della tematica espressa nel bando comunitario sull’inclusione sociale e la lotta alla radicalizzazione dei giovani a rischio.

L’evento si svolgerà nel weekend tra venerdì 24 e domenica 26 novembre presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano e prevede dei momenti di sport vissuti sul campo e incontri in aula, che vedranno alternarsi i protagonisti di un progetto che ha preso il via nel 2021 e contraddistinto da un percorso pedagogico in collaborazione con la facoltà di Psicologia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, con oggetto fenomeni di emarginazione sociale e radicalizzazione nei giovani in età compresa fra i 14 e i 18 anni appartenenti a fasce sociali più svantaggiate e individuate come maggiormente a rischio.

L’arrivo delle delegazioni provenienti dai cinque Paesi protagonisti del progetto (oltre all’Italia, Irlanda, Malta, Slovenia e Spagna) sarà seguito da una conferenza stampa in programma venerdì 24 alle 14.30 presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano. Dopo i saluti introduttivi, i lavori inizieranno con una panoramica del progetto a cura di Barbara Moschini, Referente Progetti Europei FIGC, per proseguire con gli interventi di Loris Vezzali ed Elisa Bisagno, psicologi di UNIMORE (Università di Modena e Reggio Emilia), di Daniela Sepio – psicologa dello sport nello staff del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC che presenterà un’attività interattiva – e di Tommaso De Giorgi, responsabile dell'Area Sviluppo territoriale SGS-FIGC Puglia, alla presenza anche del team di coordinatori tecnici provenienti dalle regioni italiane coinvolte nel progetto: Cristian Galliano (Campania), Luca Priori (Lazio), Stefano Diana (Emilia Romagna) e Francesco Fascinato (Veneto).

Durante la conferenza stampa, a cui parteciperanno il segretario del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Vito Di Gioia e il capo comunicazione della rappresentanza della Commissione Europea Massimo Pronio (previsto anche un videomessaggio di Teodora Pletosu, EU Public Project Specialist UEFA), saranno presentati i risultati finali del progetto ‘Football for a better chance 2.0’, che aveva visto svolgersi – nel maggio scorso – anche un torneo internazionale tra i partner del progetto presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. A seguire, le delegazioni presenti visiteranno il Museo del Calcio di Coverciano.

Sabato, invece, sono previste attività tecniche in campo scelte dai ragazzi e dalle ragazze e, nel pomeriggio, un torneo con premiazione a seguire in Aula Magna. Per l’Italia parteciperanno ASD Calcio La Ronca (Veneto), Reggiana (Emilia-Romagna), CSV Breda (Lazio), Benevento (Campania) e ASD Calimera (Puglia), assieme alle squadre rappresentanti di Irlanda, Spagna, Malta e Slovenia.

INFO PER LE REDAZIONI: ai colleghi giornalisti, fotografi e operatori interessati a seguire la conferenza stampa è richiesto di inviare una mail di accredito all'indirizzo stampa.cov@figc.it entro le ore 18 di giovedì 23 novembre indicando nome, cognome e testata di appartenenza.