Consegnato ai 7 vincitori il Premio Nazionale Letteratura del Calcio ‘Antonio Ghirelli’
Gravina: “Questa edizione rappresenta al meglio il binomio sport-cultura”. È stato presentato il francobollo della serie tematica ‘Lo Sport’ dedicato a Vittorio Pozzovenerdì 21 dicembre 2018
Si è svolta questa mattina nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri la 7ª edizione del Premio Nazionale Letteratura del Calcio ‘Antonio Ghirelli’, promosso dalla FIGC in collaborazione con la Fondazione Museo del Calcio con l’obiettivo di valorizzare le opere letterarie su tematiche collegate al mondo del calcio che possano contribuire a diffondere la cultura dello sport.
Queste le opere scelte dalla giuria tra i 123 libri in gara, in un’edizione che ha confermato l’ottimo livello qualitativo raggiunto dal concorso: ‘Lo stretto necessario’ di Pierluigi Pardo (Categoria Narrativa), ‘Storia della Coppa del Mondo di calcio’ di Riccardo Brizzi e Nicola Sbetti (Categoria Saggistica), ‘New Media & Digital Football’ di Daniele Chieffi, Cristiano Habetswallner e Marcel Vulpis (Categoria Economia e Management), ‘Organizzazione liquida’ di Massimo Lucchesi (Categoria Tecnica), ‘La Cultural Intelligence nel calcio’ di Guglielmo De Feis (Categoria Studi Specializzati), ‘Non so parlare sottovoce’ di Aldo Agroppi (Categoria Storie di Calcio). La giuria ha assegnato la Menzione Speciale dedicata a Marco Ansaldo, compianto giornalista de ‘La Stampa’ scomparso quattro anni fa, a ‘Demoni’ di Alessandro Alciato, riservando un’altra menzione a ‘La tecnica calcistica’ di Attilio Sorbi e a ‘Ma il cielo è sempre rossoblù’ di Maria Barresi.
I vincitori sono stati decretati dalla Giuria presieduta da Alessandro Vocalelli e composta da autorevoli esponenti del mondo dello sport e dei media quali: i Ct delle Nazionali Roberto Mancini e Milena Bertolini, il tecnico della Nazionale Under 21 Luigi Di Biagio, il presidente dell’AIAC Renzo Ulivieri, il coordinatore delle Nazionali giovanili Maurizio Viscidi, Walter Veltroni e i giornalisti sportivi Massimo Corcione, Riccardo Cucchi e Matteo Marani.
“Sono particolarmente felice – ha dichiarato il presidente della FIGC Gabriele Gravina - questa settima edizione è motivo di grande orgoglio e soddisfazione e rappresenta al meglio il binomio sport-cultura. Antonio Ghirelli ha alimentato la passione degli italiani verso il mondo dello sport e del calcio, è una testimonianza importante di quello che deve fare il calcio: raccontare storie. Questo premio dimostra che c'è un modo diverso per raccontare e vivere il mondo del calcio, quello di utilizzare la penna”.
Alla cerimonia di premiazione, che si inserisce all’interno del palinsesto delle celebrazioni per i 120 anni della Federcalcio, sono intervenuti tra gli altri gli ex presidenti federali Franco Carraro e Giancarlo Abete, il presidente del Settore tecnico Gianni Rivera, il vice capo di Gabinetto del MISE Giancarlo Pezzuto e il responsabile della Filatelia di Poste Italiane Fabio Gregori.
Nel corso della mattinata, alla presenza del nipote Piervittorio, è stato presentato il francobollo appartenente alla serie tematica ‘Lo Sport’ dedicato a Vittorio Pozzo ed emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico e sono stati premiati i vincitori della 4ª edizione del concorso ‘Fotografiamo il nostro calcio’: le tre foto scelte dalla giuria sono ‘Il calcio è dei bambini’, di Gabriele Borrini; ‘Nel cuore un pallone e un amico’, di Lavinia Quagliotti; ‘Calcio e amicizia’, di Maria Gatti.
“Vittorio Pozzo – ha sottolineato il presidente Gravina - è una parte importantissima della storia del calcio italiano, è stato l'allenatore che ha vinto più di tutti, l'esempio tangibile ed evidente di come coniugare sport e cultura. Pozzo conosceva cinque lingue, era un giornalista, un nome impegnato durante gli eventi bellici, ha vinto due Mondiali e una medaglia d'oro alle Olimpiadi. La sua è un’immagine straordinaria e sono contento che la presentazione di questo francobollo avvenga oggi, 21 dicembre, a 50 anni dalla sua morte. Il calcio italiano rende onore e merito ad un suo grande testimone”.
La 7ª edizione del Premio Nazionale Letteratura del Calcio ‘Antonio Ghirelli’ è stata organizzata in collaborazione con TicketOne, storico partner della FIGC nelle attività di biglietteria.
Questi i premiati nelle diverse categorie
‘Lo stretto necessario’, di Pierluigi Pardo (Categoria Narrativa)
‘Storia della Coppa del Mondo di calcio’, di Riccardo Brizzi e Nicola Sbetti (Categoria Saggistica)
‘New Media & Digital Football’, di Daniele Chieffi, Cristiano Habetswallner e Marcel Vulpis (Categoria Economia e Management)
‘Organizzazione liquida’, di Massimo Lucchesi (Categoria Tecnica)
‘La Cultural Intelligence nel calcio’, di Guglielmo De Feis (Categoria Studi Specializzati)
‘Non so parlare sottovoce’, di Aldo Agroppi (Categoria Storie di Calcio)
‘Demoni’, di Alessandro Alciato (Menzione Speciale intitolata a Marco Ansaldo)
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Premio Ghirelli 2018
21 dicembre 2018