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Campionato Juniores: accolto il reclamo del Montignoso, prosciolti dirigenti, allenatore e calciatori
La società era stata sanzionata dal Tribunale Federale Territoriale toscano con 8 punti di penalizzazione in classifica per la violazione dell’art.30, commi 1 e 6 del CGS, in occasione della gara con la Lunigiana Pontremolese dello scorso 4 maggiogiovedì 9 gennaio 2025

La Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite, presieduta da Mario Luigi Torsello, ha accolto il reclamo dell’A.C. Montignoso, che era stato sanzionato dal Tribunale Federale Territoriale toscano con 2.000 euro di ammenda e 8 punti di penalizzazione in classifica per la squadra Juniores da scontare nell’attuale stagione sportiva.
La società era stata penalizzata per la violazione dell’art.30, commi 1 e 6 del Codice di Giustizia Sportiva, in occasione della gara di campionato con la Lunigiana Pontremolese disputata lo scorso 4 maggio. Sono stati prosciolti i due dirigenti del club, Mariano Vitacca e Luca Ambrosini, e l’allenatore Enrico Monni, sanzionati dal Tribunale Federale Territoriale toscano con 4 anni e 6 mesi di inibizione. Prosciolti anche i 6 calciatori sanzionati con 4 anni e 6 mesi di squalifica (Bazie, Cattani, Davolio, Della Bona, Mazzi e Petriccioli) e i 4 calciatori sanzionati con un anno di squalifica (Grassi, Landucci, Pierdomenici e Vita).
La Corte ha invece respinto il reclamo del Procuratore Federale Interregionale avverso la decisione del Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Toscana.