Al Museo FIFA di Zurigo onorata la memoria di Paolo Rossi ad un anno dalla sua scomparsa
Insieme alla vedova Federica Cappelletti e al presidente della FIGC Gabriele Gravina, erano presenti il presidente della FIFA Gianni Infantino e gli Azzurri del Mundial ’82 Altobelli, Dossena, Tardelli, Gentile, Galli, Cabrini, Marini, Bruno Contigiovedì 9 dicembre 2021
Ad un anno esatto dalla scomparsa di Paolo Rossi, oggi il Museo FIFA di Zurigo, insieme alla vedova Federica Cappelletti, al presidente della FIFA Gianni Infantino, al presidente della FIGC Gabriele Gravina e ai suoi compagni di squadra del Mundial ‘82 – Alessandro Altobelli, Beppe Dossena, Marco Tardelli, Claudio Gentile, Giovanni Galli, Antonio Cabrini, Gianpiero Marini, Bruno Conti - ha onorato la memoria di Pablito. Presente anche Gianluca Zambrotta, campione del Mondo nel 2006.
In occasione dell’evento, durante il quale sono stati consegnati ufficialmente al Museo FIFA di Zurigo diversi cimeli per l’esposizione permanente, è stata anche annunciata una collaborazione con la mostra ‘Un Ragazzo d'Oro’, l’esposizione realizzata dalla Paolo Rossi Foundation inaugurata lo scorso ottobre. E’ stato un pomeriggio ricco di emozioni. Quasi 40 anni dopo il trionfo di Madrid, gli Azzurri hanno ripreso di nuovo in mano la Coppa del Mondo originale per poi farsi immortalare sul ‘Wall of Champions’ e prendere parte ad un ‘Live-Show’ sul palco del museo.
“Voglio ringraziare la FIFA e in particolare Infantino. Ancora una volta il mondo del calcio – ha dichiarato il presidente della FIGC Gabriele Gravina - attraverso la massima espressione mondiale del nostro sport, ha dimostrato un livello di sensibilità straordinario: lo merita il calcio, lo merita Paolo, lo merita la sua famiglia e tutti quelli che lo hanno conosciuto”.